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Bayonetta 2

14 giochi per il 2014: Bayonetta 2

Dove anche gli idraulici hanno paura di osare, arriva una strega vestita di pelle con un angelo fetish.

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Bayonetta 2 può essere ricordato come uno dei titoli Wii U più attesi da quando è stato annunciato come formato esclusivo (e il team ha avuto più volte occasione di enfatizzare questo aspetto), e il 2014 ci permetterà finalmente di vedere la nuova stilosa action-adventure di Platinum Games su console Nintendo...e di assistere alla disintegrazione di un centinaio di GamePad.

La struttura di Bayonetta 2 è la stessa dell'originale del 2007, con protagonsta una strega munita di armi che carica un'orda di angeli a modo suo in un'avventura in terza persona con un sistema di combattimento di precisione basato su combo ramificate che potrebbero rappresentarne il manifesto. Per la seconda volta.

Dite quello che volete sul modo di vestire di Bayonetta (almeno adesso sembra un po' meno Sarah Palin), ma le sue mosse combo multi-stratificate e la tenuta di questo sistema di combattimento è attualmente il migliore del settore. Il suo vestitino di pelle e la sua ironica sconcezza sono solo di facciata. Il nucleo del gioco è incentrato completamente sul massimizzare i punteggi attraverso migliori combo perfettamente eseguite e durature.

L'aggiunta di nuovi set di armi (due delle quali è possibile equipaggiarle in una sola volta, e invertirle tra loro con il tocco di un pulsante) vuol dire che ci sono nuove tecniche da sperimentare anche per chi è già esausto dalle catene di combo e per le proprie dita dal primo gioco.

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Eravamo preoccupati per il rivestimento del controller Wii U attraverso cui gestiamo queste armi, ma dopo aver giocato ad una breve demo all'inizio di quest'anno, pensiamo che Nintendo abbia un pad sufficientemente robusto per affrontare le diverse ore e molteplici missioni che compongono il gioco.

Bayonetta 2

La storia è ancora relativamente sconosciuta al momento, ma in realtà è la parte meno importante del pacchetto. Sarebbe difficile raccontarvi tutto l'arco narrativo del primo gioco, ma potrebbe tranquillamente basarsi su boss giganteschi, diversi tipi di nemici, un fantastico design delle creature e la più strana colonna sonora jazz-fusion al momento esistente.

Bayonetta 2 sembra essere tanto più implacabile nel suo ritmo di incontri con i nemici, quasi come se stesse ancora aspettando i titoli di coda del primo. La prova di quanto stiamo dicendo risiede già nella sequenza di apertura, in cui si combattono angeli mentre siamo sulla cima di un jet da combattimento che sorvola una città , si affronta un colosso che costeggia il treno su cui siamo in testa, e in chiusura, ci troviamo coinvolti in uno scontro su un grattacielo, in cui mentre lo si scopre in tutta la lunghezza, si cerca di abbattere una bestia avvinghiata intorno alla guglia dell'edificio. E questi sono solo i primi quindici minuti.

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A questo proposito, Bayonetta 2 risulta molto simile a Castlevania: Lords of Shadow 2, il sequel di Mercury Steam, caratterizzato da battaglie hard-rock e un solido sistema di combattimento. Vi troverete a sudare e ad allenare la destrezza delle vostre dita più di quanto si farebbe con un qualsiasi gioco di fitness.

C'è un altro motivo per cui non vediamo l'ora di avere il gioco tra le nostre mani, e questo sta proprio nel team al lavoro sul titolo. Platinum Games, nato nel 2008 dalle ceneri di Clover Studio di Capcom, ha dato vita ad uno studio indipendente, tra i cui nomi spiccano alcuni dei creatori di Devil May Cry, Okami e Viewtiful Joe.

Eravamo lì quando l'azienda all'epoca neonata aveva annunciato la loro partnership con Sega nel 2008, e c'era convinzione e fiducia in quello che stavano facendo - ossia lavorare a quel tipo di giochi che i fans avevano celebrato per anni, e con fermezza si erano opposti alla discesa verso la mediocrità in cui l'industria sembrava scivolare.

Bayonetta 2 continua quella credenza senza compromettere la visione creativa, in quanto, come con i titoli precedenti del team, nasce apparentemente dalla passione dei creatori piuttosto che dal soddisfare la domanda dell'editore o di un'attuale tendenza del mercato. Qualcosa che il creatore di Bayonetta, Hideki Kamiya ha detto liberamente, quando lo abbiamo intervistato in merito al suo ultimo titolo, The Wonderful 101, alla Gamescom.

Bayonetta 2

"Ad essere onesti, sono piuttosto impaziente nei riguardi del futuro. Non è che abbia un archivio illimitato di idee nel mio cervello, quindi si tratta davvero di dare tutto me stesso nel gioco a cui sto lavorando e una volta che è finito, pensare a nuove idee e dare tutto me stesso di nuovo in esso. E' questo tipo di processo che porta alla creazione dei nostri giochi. Ora che 101 è finito, sono sicuro che inizierò a pensare a nuove sfide e nuove idee. E spero che gli "Dei del gioco" vengano da me e mi diano una sorta di ispirazione, e spero di riuscire a sviluppare una sorta di nuova idea e qualcosa che possa essere apprezzato da tutti".

"E, ultimo ma non meno importante, vorrei dire che sono molto grato a Platinum Games", ha continuato. " Si tratta di una società che si concentra molto sulla creatività del team di sviluppo e che realmente offre flessibilità e libertà di sperimentare e provare nuove idee. Dunque, grazie a Platinum Games."

Qualunque cosa sia in programma da parte sua e del suo studio, almeno il Wii U offrirà un altro titolo di qualità nel 2014 e potremo ancora una volta eseguire combo accattivanti come in nessun altro titolo.

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