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E3 2014: I grandi assenti

Alcuni grandi e attesissimi giochi non si sono fatti vivi.

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Durante l'E3 di quest'anno, sono stati fatti davvero tantissimi annunci stellari: un nuovo Tomb Raider , Halo Remaster, Bloodborne, Crackdown, la lista potrebbe continuare all'infinito - ma ci sono state anche alcune assenze importanti. Ecco perché di seguito vi riportiamo i giochi che avremmo voluto vedere alla fiera di quest'anno.

Fallout 4: Volevamo davvero vedere Fallout 4, e più prima che poi. Ci è piaciuto molto il suo predecessore e proviamo un sacco di affetto per New Vegas; le ambientazioni post-apocalittiche di entrambi erano estremamente piacevoli e ricche di carattere. Quindi è stata un'amara delusione quando Bethesda ha deciso di non darci neanche un piccolo indizio.

In verità, ci aspettavamo tipo che Bethesda se ne stesse buona questa settimana. Per cominciare, avevano praticamente detto che non avrebbero annunciato nulla (e speravamo che si trattasse solo di un depistaggio), e ha senso dal punto di vista dello studio restare in silenzio sull'argomento il più a lungo possibile, tale è il livello di trepidazione che circonda il gioco non ancora annunciato.

A parte questo, la nostra aspettativa collettiva e il fervore quasi ossessivo nei confronti del gioco non farà altro che aumentare, giorno dopo giorno. Quando lo annunceranno, aspettatevi reazioni di isterismo collettivo.

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E3 2014: I grandi assenti

Naughty Dog: Recentemente è stato annunciato che Naughty Dog fosse al lavoro su un secondo gioco di dimensioni e di scala simile a Uncharted (su cui, ovviamente, abbiamo avuto modo di saperne un po' di più durante la conferenza stampa di Sony). Tuttavia, speriamo ancora di sapere qualcosa di più sul gioco misterioso di Naughty Dog, che si tratti del sequel del GotY dello scorso anno, The Last of Us, o di un nuovo Crash Bandicoot, o forse anche qualcosa di completamente nuovo. Dato che il progetto è ancora in fase di pre-produzione non è certo una sorpresa che non abbiamo visto nulla, ma questo non significa che noi non vogliamo saperne di più!

Dishonored II: Recentemente abbiamo dato un'occhiata al nuovo titolo disegnato da Viktor Antonov, e seppur Battlecry sia apparso davvero bello, non è quello che volevamo vedere, quanto Dishonored II.

Dopo che Bethesda ha recentemente rivelato The Evil Within e annunciato Battlecry, sapevamo che non avremmo potuto ricevere notizie su uno dei giochi che avremmo davvero voluto vedere all'E3 di questo anno. E' un vero peccato, perché la fiera di quest'anno avrebbe potuto fare la differenza con Dishonored, in quanto mancano senza dubbio titoli spaziali/sim/stealth/shooter dai tempi di Thief, uscito all'inizio di quest'anno, e seppur fosse certamente un gioco solido, non ci ha fatto sospirare tanto quanto un ritorno di Corvo a Dunwall. Niente Fallout, niente Dishonored - ce l'abbiamo a morte con Bethesda, e non cambieremo idea fino a quando non ci fanno sapere qualcosa!

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Doom: Tutto quello che abbiamo potuto vedere di Doom è stato un teaser trailer, ma certamente avremmo preferito ricevere ulteriori dettagli in vista del fatto che il titolo shooter sarà mostrato il prossimo mese durante il QuakeCon. Anche se una presentazione più approfondita è solo questione di settimane, è difficile non arrabbiarsi con id per non averci mostrato altro durante l'E3. Eppure, non vediamo l'ora di vedere cosa ci aspetta il prossimo mese.

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The Last Guardian: Cosa vuol dire che non ci mostrerete The Last Guardian?! Di quanto c***o di tempo avete ancora bisogno a Sony?! Più il tempo passa e più siamo preoccupati che The Last Guardian non riuscirà mai a raggiungere il suo potenziale. Ehi, ci piacerebbe essere smentiti, ma il gioco è oramai in sviluppo da sette anni, all'E3 di quest'anno non è stato svelato nulla, e alla fine non ne sappiamo nulla da un po'.

Una cosa che sappiamo dall'evento di quest'anno - chiamatela pure magra consolazione - è la notizia da parte di diverse fonti secondo cui The Last Guardian sia sicuramente ancora in sviluppo. Ma questo non basterà a placare alcuni fan che oramai sono stufi di aspettare la possibilità di conoscere lo stato di salute del gioco, ma almeno è qualcosa. Quindi... Sony....Gamescom?

Super Mario e Metroid: Ci siamo accontentati di Mario Maker (che, per inciso, sembrava davvero carino) di quest'anno, perché - come confermato da Nintendo pochi minuti dall'inizio del loro Digital Event di martedì - non è stato rivelato alcun titolo di Super Mario all'E3 di quest'anno.

La svolta degli eventi ci ha un po' sorpreso , ma poi di nuovo, il resto della lineup di Ninty era così buona che ci siamo presto dimenticati dell'assenza del piccolo idraulico rosso e blu.

Tuttavia, la mancanza di Mario alla fiera di quest'anno verrà ricordato come un'occasione mancata ai nostri occhi, in quanto Nintendo aveva davvero la possibilità di aggiudicarsi l'evento di quest'anno, e alcuni pezzi da novanta - come Metroid, per esempio - avrebbero fatto davvero la differenza.

Deus Ex: Quando il logo che trovate di seguito è apparso qualche giorno fa, siamo andati in un brodo di giuggiole all'idea di un ritorno al mondo di Deus Ex. Il reboot della serie, Human Revolution, è stato senza dubbio di prim'ordine e sappiamo già che Square Enix sia già al lavoro per portare la serie sulle console di nuova generazione sotto il nome di Deus Ex Universe. Ahimè, non è stata questa volta, e sembra che dovremo attendere ancora un po' per saperne di più.

E3 2014: I grandi assenti

G of War: God e Gears, nessuno dei due è apparso all'E3 di quest'anno. Entrambe le assenze risultano un po' sorprendenti, ma per ragioni diverse.

God of War era stato vociferato poco più di una settimana fa, portando molti a credere che sarebbe stato svelato qualcosa sul palco di Sony. Non è andata così, ma il colpo è stato addolcito da una serie di annunci e sembra che dovremo comunque rimanere a bocca asciutta, almeno fino alla Gamescom.

Gears of War, invece, manca completamente all'appello e non ha fatto la benché minima comparsata durante la conferenza stampa di Microsoft. Non ci aspettavamo di vedere il gioco in azione, ma vista la necessità di Microsoft di dare vita ad un buono show, avremmo preferito che il titolare della piattaforma potesse almeno provarci (magari proprio come ha fatto EA con Mass Effect).

In realtà, la nostra idea è che forse Microsoft non voleva bruciarsi tutte le sue nuove IP in una sola volta, nel tentativo di tornare a portare avanti la console war. Speriamo che quando lo faranno, ci mostreranno il prossimo gioco Gears, dunque vale la pena aspettare.

Hitman e Quantum Break: Sapevamo che Hitman non ci sarebbe stato, dopo che ci hanno fatto vedere appena qualche concept art e ci avevano detto che erano ancora in corso d'opera, e come tale, non ci avrebbero mostrato alcunché sul palco dell'E3.

Detto questo, è ancora una volta un peccato, perché avremmo voluto sapere a che punto fosse 47 al momento, soprattutto se si considera il fatto che il succitato concept art ci ha mostrato la più grande ambientazione Hitman di sempre.

Storia simile per Quantum Break, un gioco che ci aspettavamo di vedere prima dello show, ma dove tali aspettative sono state annientate prima dell'E3 (questa volta con un trailer e una promessa di ulteriori informazioni alla Gamescom).

E3 2014: I grandi assenti
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Rockstar: Ma questo non doveva essere l'anno in cui Rockstar avrebbe dovuto dirci qualcosina su Agent? O forse annunciare il sequel di Red Dead Redemption? Sapevamo, dopo che è stato annunciato da Take-Two, che lo studio fosse al lavoro su un gioco di nuova generazione non ancora annunciato, che dovrebbe arrivare sulle nuove generazioni.

Questo titolo sembra essersi trasformato nella versione PC/PS4/X1 di Grand Theft Auto V (a meno che si tratti di GTAV, più qualcos'altro - ma ora che è stato già fatto l'annuncio all'E3, dubitiamo di sapere qualcos'altro da parte dell'azienda). Seppur siamo molto contenti dell'arrivo di GTAV su PC e piattaforme di nuova generazione, siamo al contempo molto tristi nel non aver ricevuto notizie relative a Red Dead o Agent, perché qualcosa di nuovo sarebbe stato davvero rigenerante.

Beyond Good & Evil 2: Se avessimo fatto una scommessa, avremmo puntato tutto sulla chiusura della conferenza Ubisoft con Beyond Good & Evil 2, ma non è andata così. A questo punto, meno male che non siamo grandi giocatori d'azzardo!

Invece abbiamo trovato Rainbow Six: Siege (e non ci lamentiamo affatto - sembrava fantastico), che continua la tendenza di Ubi di concludere i loro spettacoli con una rivelazione esplosiva, ma questa volta si è sentito comunque il vuoto di un'assenza.

Half-Life 3: Basta così, non fateci continuare.

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