Come tante altre società in Occidente, anche Sony ha deciso di prendere posizione contro la Russia e ha deciso di interrompere immediatamente tutte le vendite di PlayStation nel Paese. Tra questi, anche hardware, software e Playstation Store, come annunciato su Twitter in una dichiarazione ufficiale:
"Sony Interactive Entertainment (SIE) si unisce alla comunità globale nella richiesta di pace in Ucraina. Abbiamo sospeso tutte le spedizioni di software e hardware, il lancio di Gran Turismo 7 e le operazioni del PlayStation Store in Russia. Per sostenere gli aiuti umanitari, Sony Group Corporation ha annunciato una donazione di 2 milioni di dollari all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e alla ONG internazionale Save the Children, per sostenere le vittime di questa tragedia."
Sony si unisce a una lunga lista di aziende che hanno scelto di cessare le attività in Russia, tra cui Activision Blizzard, Microsoft, EA, CD Projekt Red, Netflix, Apple e molte, molte altre.