Xbox Series X - La recensione della console più potente di Microsoft

La nona generazione di console è finalmente alle porte e Microsoft e Sony hanno adottato un approccio leggermente diverso questa volta. Anziché spingere su una sola unità, come hanno fatto in passato, entrambi i produttori hanno scelto di proporre due hardware separati che attireranno pubblici molteplici. Delle due nuove macchine di Microsoft (Xbox Series S e X), è Xbox Series X il vero fiore all'occhiello dell'offerta e ha tutto il diritto di vantarsi di essere la console più potente sul mercato.

Il primo giorno, Xbox Series X sarà venduto al dettaglio a 499,99 euro e ci sarà anche la possibilità di pagare la console in rate mensili tramite il programma Xbox All Access (sfortunatamente non in Italia). Il pacchetto include un abbonamento a Games Pass Ultimate per tutta la durata, oltre che il riscatto mensile della console. Direi che si tratta di una mossa abbastanza saggia da parte di Microsoft, in quanto garantisce che l'hardware risulti accessibile anche a chi ha un budget limitato. Peccato solo che, per il momento, l'Italia resta esclusa da questo programma, ma speriamo che in un futuro Microsoft decida di adottare questo modello di business anche per il BelPaese.

Dimensioni, controller e specifiche di sistema

La console in sé è una bestia (le sue misure sono 301 mm di altezza x 151 mm di larghezza x 151 mm di profondità) e assomiglia ironicamente a un mini-frigo. Sulla parte anteriore della console c'è, ovviamente, l'unità disco, un pulsante per collegare il controller in Bluetooth e una porta USB. Sul retro troverai una porta HDMI, due porte USB, uno slot per espansioni di memoria e una porta ethernet. È sparito il grosso mattone di alimentazione che aveva Xbox One, rendendo la console stessa più ordinata all'interno del mio mobile della TV. Puoi scegliere se posizionare la console su un lato se non hai lo spazio per posizionarla verticalmente, ma purtroppo, non c'è alcuna opzione per svitare il supporto sottostante.

Microsoft ha adottato un approccio "se non è rotto, non aggiustarlo" per il controller di Xbox Series X, ma ci sono alcune migliorie minori. Al centro è stato aggiunto un nuovo pulsante di condivisione che consente ai giocatori di acquisire foto e video in un istante senza dover armeggiare con la Guida. Anche il D-pad è stato rinnovato e assomiglia a quello che visto su Xbox Elite Controller Series 2. Per me, questo è uno dei miglioramenti più importanti, dato che mi è apparso più scattante, preciso e meno scivoloso del vecchio D-pad. Anche le sue dimensioni sono state ridotte leggermente e i grilletti sono ora rivestiti di protuberanze.

Xbox One magari è rimasta indietro rispetto a PS4 in termini di pura potenza, ma fortunatamente questa volta non è così. Sotto il cofano, la console ha una GPU da 12 teraflop, una CPU da 3,8 GHz a 16 thread a 8 core, un SSD da 1 TB e una memoria GDDR6 da 16 GB. La PS5, d'altra parte, ha solo una GPU da 10,3 teraflop e la sua CPU ha un clock da 3,5 GHz. Le cose sembrano migliori per Xbox sulla carta, ma ciò che veramente è interessante è quanto bene i titoli siano ottimizzati per la macchina stessa. La PS3, ad esempio, aveva un vantaggio su Xbox 360, ma alcuni sviluppatori hanno trovato il sistema notoriamente difficile su cui sviluppare, quindi alcuni titoli hanno persino finito per avere un aspetto migliore sul sistema meno potente.

Grafica e archiviazione

Detto tutto questo, come sono, in concreto, i giochi su Xbox Series X? Non arrivo da Xbox One X, quindi il mio salto dalla Xbox One standard a Series X mi è sembrato impressionante. I giochi a cui ho potuto giocare prima del lancio e che ho usato da test sono stati I giochi a cui ho potuto giocare prima del lancio e che sono serviti come test sono stati Gears Tactics, Gears 5 e Dirt 5, tutti in grado di raggiungere 4K 60fps. È stata l'offerta first party di Gears 5 a colpirmi davvero con le sue prestazioni su console, nonostante fosse già un'esperienza di un anno fa e fosse stato lanciato originariamente su Xbox One. Questa versione migliorata funziona in modo incredibilmente fluido durante l'azione, i suoi colori sono audaci e vibranti e le sue ombre e le sue texture appaiono notevolmente migliorate rispetto all'originale Xbox One.

Un aspetto che mi è sembrato rivoluzionario su Xbox Series X sono stati i tempi di caricamento notevolmente ridotti per via dell'SSD interno. Durante il test di giochi come Yakuza: Like a Dragon, mi ci sono voluti solo cinque secondi circa per entrare in partita dopo i filmati. Non sono solo i giochi più recenti a trarre vantaggio da questa funzione, poiché la libreria completa di titoli compatibili con le versioni precedenti si carica più velocemente che mai.

Il disco rigido interno funziona bene in termini di velocità, ma ho riscontrato che le sue dimensioni non si sposano a meraviglia con le dimensioni dei giochi moderni. 1 TB di per sé sarebbe eccezionale, ma dopo che il sistema operativo si è installato, in realtà hai solo 802 GB liberi per installare i giochi. Con titoli come Halo: The Master Chief Collection e Call of Duty: Warzone che occupano circa 100 GB ciascuno, puoi capire perché questo spazio di archiviazione potrebbe non durare troppo a lungo. Esiste la soluzione per espandere lo spazio di archiviazione con schede di espansione, ma l'unica attualmente disponibile da Seagate ti costerà più di 250 euro (quasi la metà del prezzo della console). Puoi anche usare un disco rigido esterno, ma non potrai sfruttare l'SSD.

Quick Resume, titoli riproducibili al primo giorno e interfaccia utente

Una caratteristica principale di Xbox Series è il Quick Resume. Con Quick Resume, i giocatori possono sospendere e riprendere fino a cinque giochi alla volta senza doverli riavviare da zero. Quando ho giocato con Quick Resume, mi ci sono voluti circa 10 secondi per avviare i miei progressi e la parte incredibile è che la console conserva i tuoi progressi anche quando è spenta. È una grandissima comodità in quanto non dovevo più fare affidamento all'affidabilità degli stati di salvataggio automatico.

Non possiamo parlare di una nuova console senza menzionare anche i giochi e quando si tratta della line-up di lancio di Series Xbox ... è beh, certamente carente rispetto alla PS5. Halo Infinite avrebbe dovuto catapultarci nella nuova generazione Xbox, ma purtroppo è stato rinviato al 2021, e ora il buco all'interno alla line-up è piuttosto evidente. Certo, ci sono Gears Tactics, Yakuza: Like a Dragon (esclusiva console Xbox a tempo fino al 2021) e The Falconeer (esclusiva console Xbox), ma sono tutti giocabili su Xbox One. La PS5, d'altra parte, ha una line-up molto più forte grazie ai suoi studi first-party con titoli del calibro di Demon's Souls, Spider-Man: Miles Morales e Sackboy: A Big Adventure in arrivo il primo giorno.

Ciò che la Xbox Series ha rispetto a PS5, tuttavia, è un intero catalogo di giochi compatibili con le versioni precedenti che risalgono alla Xbox originale. Oltre all'intero catalogo Xbox One, sono compatibili oltre 500 titoli di Xbox e Xbox 360 e questi sono stati migliorati con grafica più nitida e tempi di caricamento più rapidi. Questo catalogo include anche classici come Red Dead Redemption, Mass Effect Trilogy e Beyond Good and Evil. Coloro che sono rimasti fedeli a Xbox durante i loro viaggi videoludici saranno potranno continuare a giocare alle loro intere librerie, ed è semplice, visto che basta accedere al proprio account.

Parlando invece di sistema operativo, si tratta dello stesso identico software in esecuzione su entrambe le console Xbox Series S e Xbox One precedenti. Alcuni troveranno deludente la scelta da parte di Microsoft di non utilizzare i classici fronzoli next-gen, ma sinceramente mi piace il fatto che ci sia una fluidità tra l'intera famiglia di console Xbox. Non trovo che l'interfaccia utente sia pulita come su PS4, ma la Guida semplifica la navigazione e c'è molto spazio per la personalizzazione nella schermata principale in quanto i giocatori possono appuntare i loro giochi e app preferiti.

Conclusione

Microsoft è davvero riuscita a movimentare questa generazione con Xbox Series X. La console vanta alcune specifiche davvero impressionanti sotto il cofano, e la sua SSD e la funzione Quick Resume significano giocare è più veloce e più conveniente che mai. Tuttavia, mi sarebbe piaciuto che il suo disco rigido interno fosse più grande di 1 TB e che la sua linea di giochi di lancio fosse composta da titoli più "indispensabili". Tuttavia, sono sicuro che questi problemi verranno risolti man mano che altri giochi e revisioni della console verranno pubblicati in un secondo momento. Per ora, Xbox Series X è fenomenale e dovresti prenderla seriamente in considerazione, se stai pensando di passare alla prossima generazione.